Montescudaio è situato in Val di Cecina, il suo territorio comunale si estende dalla sommità di un colle fino all'inizio della pianura litoranea.
Il primo nucleo di Montescudaio si formò intorno a un monastero di suore benedettine, fondato nel 1091 dal conte Gherardo della Gherardesca.Il dominio di questo territorio fino al 1405 è stato affidato alla repubblica di Pisa, quando in seguito passò a Firenze.
Nel corso della contesa tra Firenze e il regno di Napoli Montescudaio fu conquistata nel 1447 da re Alfonso di Aragona, con la quale si era alleato il conte Arrigo, e verso la fine del XV secolo dalle truppe papaline e napoletane durante la guerra scatenata da papa Sisto IV e da Ferdinando d'Aragona.
Nel passato l'economia locale si basava sui prodotti dei boschi (cedui e d'alto fusto) che coprivano buona parte del territorio, sulla coltivazione di granaglie, vigneti e oliveti e sull'allevamento di bovini e ovini, reso possibile dalla presenza di pascoli naturali.
Nell'ultimo ventennio le attività agricole hanno subito un drastico ridimensionamento ma nella parte più bassa del comune, confinante con Cecina, si è sviluppata una zona industriale con imprese operanti nei settori alimentare, dell'abbigliamento, delle pelli e calzature, della piccola cantieristica, del legno.
Il settore terziario, che è attualmente il più esteso, conta su alcune ditte che praticano l'ingrosso di prodotti alimentari, ittici, farmaceutici e beneficia di un non secondario apporto del turismo.0