A causa del progressivo insabbiamento del porto di Pisa e grazie ai suoi fondali particolarmente profondi, che permettevano l'attracco anche alle navi di maggior portata, Livorno divenne la nuova grande città portuale della Toscana.
Al termine dei lavori, che durarono fino alla fine del
1500, il risultato fu un complesso portuale ampliato e fortificato ed una città a pianta pentagonale completamente rinnovata, con strade ortogonali orientate secondo i punti cardinali.
Successivamente, il bastione a nord-est fu trasformato nella poderosa Fortezza e, nel 1593, furono promulgate le famose Leggi Livorniane che garantivano a tutti la libertà di residenza, di
commercio e di religione.
Grazie a questi presupposti, Livorno crebbe molto velocemente fino a divenire nel 1800 la seconda città italiana per grandezza.
Oggi Livorno è un importante centro portuale del Mediterraneo, con un grande bacino per container, collegamenti via traghetto, cantieri navali, raffinerie ed è la sede della rinomata Accademia Navaleitaliana.
Nella città nacquero Pietro Mascagni, il famoso compositore dell'opera Cavalleria Rusticana, e il pittore e scultore Amedeo Modigliani (1884-1920). Molte sono le opere di particolare interesse storico ed artistico.
Il Quartiere Venezia Nuova: nel 1600 fu iniziata un'opera di ristrutturazione volta a collegare il borgo vecchio della città con la Fortezza Nuova ed il mare.
Per la realizzazione di quest'opera furono chiamati specialisti veneziani e per questo motivo il quartiere assunse il nome di Venezia Nuova.
Nella Livorno di oggi, quest'area della città rappresenta uno degli angoli più caratteristici. Il Pontino: il punto d'incontro tra il canale maggiore, il Fosso Reale, con il tracciato stradale vecchio e nuovo fu coperto da un'ampia volta; nel 1700 si creò un grande slargo, l'attuale piazza della Repubblica, lungo m 240 e percorribile nel sottosuolo.
Con i suoi approdi per le barche, gli impianti portuali e i ponti, il quartiere è ancora oggi molto vivace e pittoresco.
Villa Mimbelli – Museo Civico "Giovanni Fattori": nella zona a sud di Livorno fu costruita nel 1865, su incarico del commerciante livornese Francesco Mimbelli, villa Mimbelli.
Edificio in stile eclettico circondato da un ampio parco, è oggi sede di un centro culturale con teatro, biblioteca, sale d'esposizione.
Ospita, inoltre, dipinti di proprietà comunale e soprattutto opere del pittore livornese Giovanni Fattori (1825-1908).1