Vacanze a signa in provincia di firenze
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Vacanze a signa in provincia di firenze

Vacanze a signa in provincia di firenze
Signa si estende per circa 20 kmq in un territorio compreso tra i fiumi Ombrone, Bisenzio e Arno. Si tratta del comune più piccolo della provincia di Firenze, città distante appena pochi km verso est. Il primo centro abitato di rilievo nacque in epoca romana e si sviluppò nel medioevo come porto fluviale sull'Arno. La strategica posizione commerciale, sull'unico tratto navigabile del fiume fino a Pisa, gli garantì una certa importanza e una crescita anche a livello artistico e culturale riscontrabile sopratutto all'interno delle chiese e dei palazzi storici di Signa. L'area a monte del paese, dove sorge il castello, venne edificata intorno all'anno 1000 e poi dotata di cinta murarie e porte nel '300. E' qui che si trovano le architetture religiose più interessanti del paese: la Chiesa di Santa Maria in Castello, risalente al 978 ma profondamente trasformata nel corso dei secoli, e la Chiesa di San Giovanni Battista, dove si conservano le spoglie della Beata Giovanna patrona del paese. Da ammirare anche la Pieve di San Lorenzo, che custodisce al suo interno alcune tombe longobarde, e la Chiesa di San Miniato. Nei dintorni di Signa si trovano alcune ville realizzate tra il '400 e il '500, tra queste spiccano Villa Castelletti e Villa San Lorenzo. La prima fu a lungo residenza della famiglia fiorentina dei Cavalcanti e vi soggiornò anche Guido, il famoso poeta amico di Dante. Si deve alla famiglia l'ampliamento della villa e l'aggiunta del secondo piano. La seconda è invece formata da due costruzioni erette in periodi diversi e appartenute a vari nobili nel corso del tempo. Oggi è gestita da una società privata. In passato Signa era nota per l'arte di intrecciare la paglia per farne dei copricapo conosciuti come 'cappelli di paglia di Firenze' ma quest'attività terminò agli inizi del '900. Oggi le tradizionali attività artigianali e manifatturiere si concentrano nel settore dell'abbigliamento. A queste si aggiunge il turismo culturale diretto anche verso Firenze.