Il borgo sorge su un colle tra Collesalvetti, Ponsacco e Casciana Terme, nella bella Val d'Era.Il castello dei Vicari del XII secolo, fu sottomesso a Firenze e trasformato nel fulcro della fortezza medicea cinquecentesca attorno a cui s'infittiscono le vecchie case del paese.
Il borgo spicca oggi nel verde quale rustico ambiente urbano, intatto e suggestivo: ideale per far teatro e musica (come difatti avviene nelle rassegne di Lariscena) ma anche per degustare i sapori "forti" del contado: dal Chianti alla pasta, che qui si produce, ai fagioli al fiasco, di cui si rivendica addirittura la paternità.
Il Castello dei Vicari di Lari sorge al centro del paese.
La rocca, già esistente attorno all'anno mille, ha avuto il suo massimo splendore nei secoli successivi al 1400, come sede di Vicariato fiorentino.
Per più di quattro secoli dal Castello di Lari si amministrava circa un terzo dell'attuale provincia di Pisa.
Il Vicariato venne abolito con l'adesione del Granducato di Toscana al Regno d'Italia e tuttavia una pretura civile rimase a Lari fino alla fine degli anni '60.
La rocca attualmente è gestita dall'Associazione Culturale "Il Castello" che si occupa della sua rivalutazione culturale e turistica, aprendolo alle visite turistiche, ma anche organizzandovi conferenze e presentazioni.0