Le origini di questa città sono molto più antiche di tutte le altre città toscane, infatti la sua collocazione temporale è verso la fine del secondo millennio avanti Cristo.
La sua longevità è data soprattutto dalla favorevole posizione, immersa nella Toscana è diventata il centro di collegamento degli scambi commerciali tra la pianura Padana e l'Adriatico con il Tirreno e l'Italia Peninsulare.
Vista l'importanza che la città ricopriva, ben presto entrò sotto il dominio etrusco fino a far parte della "Lega dei Dodici Poli".
Arezzo è stata anche culla di molti personaggi illustri, come Guido Monaco colui che ha inventato le note musicali, Francesco Petrarca, Piero della Francesca, Giorgio Vasari, Michelangelo Buonarroti, Francesco Severi, insigne matematico e Roberto Benigni.
Molti sono gli itinerari da vedere nella città, tra i più importanti ci sono la Piazza Grande, nella quale ogni anno la prima domenica di settembre si tiene la famosa Giostra del Saracino, la Cattedrale di costruzione gotica, il palazzo dei Priori e le caratteristiche stradine dell'antico borgo.1