Le origini di questo insediamento sono da far risalire all'epoca bizantina, infatti è probabile che qui in principio vi fosse una torre a difesa di un ponte sull'Arno.Le prime notizie documentate di questo paese risalgono ai primi dell'anno 1000, quando Subbiano risultava possesso del vescovo di Arezzo.
Come molti altri paesi della Toscana anche Sabbiano dovette subire assedi , saccheggi e possedimenti fino al 1776 quando, con la riforma Leopoldina Subbiano divenne capoluogo di comunità autonoma.
Oggi il territorio comunale di Subbiano si è sviluppato nel Valdarno aretino tra i rilievi dell'Alpe di Catenaria e la riva sinistra del fiume.
Gli abitanti di queste terre si basarono molto sull'agricoltura e sui prodotti del bosco per vivere.
Intorno ai poggi svilupparono la coltura della vite, mentre i pianura coltivarono il grano ed il gelso.
Attualmente l'agricoltura benché costituisca ancora un attività tutt'altro che irrilevante nell'economia locale, ha un ruolo subordinato rispetto all'attività industriale, che ha conosciuto negli ultimi trent'anni una progressiva espansione, favorita dalla vicinanza del polo industriale di Arezzo.
Aziende di modeste dimensioni operano nel settore del cuoio, del legno e alimentare.
Manufatti industriali, prodotti agricoli e zootecnici sono oggetto di un attivo commercio, orientato soprattutto verso Arezzo.0